Da nobordersard.wordpress.com
Riceviamo da mail anonima e diffondiamo:
“Poligono di Capo Frasca- Sabotare la guerra- Tagliati decine di metri di rete.
In una notte dalla luna piena e il mare calmo abbiamo tagliato qualche decina di metri della recinzione del poligono, per rilanciare la lotta contro le basi e la guerra.”
Riportiamo qui di seguito un articolo dell’ANSA sul taglio delle reti avvenuto qualche notte fa al poligono di Capo Frasca:
Misterioso blitz qualche notte fa al Poligono di tiro di Capo Frasca, nel Golfo di Oristano, dove un commando di antimilitaristi ha “tagliato le reti” della recinzione metallica ed è scomparso poi nel nulla dopo aver appeso alla recinzione uno striscione giallo con la scritta “Sabotare la guerra” a caratteri rossi. Tutta l’azione è stata documentata con alcune fotografie che sono state inviate in forma anonima al sito antimilitarista Nobordersard che le ha pubblicate e poi le ha fatte circolare sul web.
Le foto sono state accompagnate da un breve testo: “Poligono di Capo Frasca – Sabotare la guerra – tagliati decine di metri di rete. In una notte dalla luna piena e il mare calmo abbiamo tagliato qualche decina di metri della recinzione del poligono, per rilanciare la lotta contro le basi e la guerra”.
Il riferimento al mare calmo fa ipotizzare che il misterioso commando possa essere arrivato a ridosso della recinzione via mare, approfittando anche della sospensione dei vincoli alla navigazione disposto qualche settimana fa da una ordinanza della Capitaneria di Porto di Oristano a seguito del blocco delle esercitazioni di tiro per il periodo delle feste di Natale e di fine anno.
Il blitz segue a distanza di poco meno di un mese la manifestazione di protesta del 23 novembre scorso nel corso della quale alcuni manifestanti col volto coperto avevano tagliato un pezzo di rete scatenando poi la reazione delle forze dell’ordine che avevano ripetutamente caricato i manifestanti fino ad allontanarli dai confini del Poligono.