Stamani al tribunale dei minori è stato processato un compagno accusato di imbrattamento e manifestazione non autorizzata, il tutto in concorso, per il corteo di chiusura del campeggio antimilitarista dello scorso anno (11 ottobre 2015).
Come già avevamo avuto modo di appurare per quanto riguarda il processo alle tre ragazze entrate nel poligono di Teulada il 3 novembre 2015, il tribunale dei minori ha tempi assai più rapidi di quello dei maggiorenni. Così, se per la quasi totalità degli imputati devono ancora concludersi le indagini preliminari, per lui la prima e unica udienza si è tenuta oggi.
La sentenza: assoluzione piena.
Dal reato di imbrattamento perchè l’accusa non ha prodotto prove del fatto (!!), da quello di manifestazione non autorizzata perchè non è stato dimostrato il ruolo attivo dell’imputato nell’organizzazione del corteo.
Non possiamo che rallegrarci dell’esito del processo, continuando a ribadire che, in barba a giudici, sbirri e questurini, non lasceremo in pace chi vive di guerra!